La città che vogliono i giovani che oggi hanno meno di 25 anni è quella che si comincerà a costruire il 28 novembre, giorno dell’avvio del progetto “Così sarà! La città che vogliamo“. Grazie a un importante sostegno economico, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane” 2014-2020, il Comune di Bologna darà vita ad un progetto di audience development teatrale, di pedagogia civica e promozione territoriale.
L’obiettivo è quello di promuovere, tramite progetti di teatro partecipato, la coesione e l’inclusione sociale, contrastare la povertà educativa, tutelare le fragilità, sviluppare la partecipazione civica, incentivare il dialogo interculturale, rivalutare le aree degradate e ampliare gli spazi urbani dedicati a cultura e spettacolo

Attraverso la gestione operativa e il coordinamento del progetto affidati a ERT (Emilia Romagna Teatro Fondazione), i giovani cittadini, tra gli 11 e i 25 anni, saranno coinvolti in processi performativi e creativi, con l’obiettivo di fondare una nuova “città ideale”. Le attività, che proseguiranno fino a maggio 2121, partono ufficialmente con un evento inaugurale previsto giovedì 28 novembre 2019 al Teatro Arena del Sole. Il programma è ricco di iniziative interattive, alcune delle quali prevedono il coinvolgimento del pubblico.

Primo appuntamento alle ore 11 con la lezione-spettacolo “Città ideali, città ideate”, scritta da Davide Carnevali e tenuta dagli attori della Compagnia permanente di ERT nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Commerciale Statale Rosa Luxemburg di Bologna. Si tratterà di un percorso didattico pittorico-letterario sul concetto di “città ideale”, con protagonisti del calibro di Milan Kundera e Italo Calvino.

Dalle ore 15 l’attenzione si sposterà nel foyer del Teatro Arena del Sole con “Luci della città”, durante il quale gli attori di ERT racconteranno le città del mondo con le parole dei grandi autori della letteratura attraverso delle letture interattive.

Il terzo appuntamento della giornata, alle ore 18, prevede “BolognaFICTION”, esito finale di un laboratorio condotto con ragazzi tra i 16 e i 25 anni sul ruolo della città nel panorama europeo, che si articolerà in una breve performance a cura della compagnia La Baracca. A seguire la sessione di freestyle con il rapper Socio, proposta da Altre Velocità, basata sulle parole suggeritegli dal pubblico su un’ipotetica città ideale.

In Sala de Berardinis, alle ore 20, la compagnia del Teatro dell’Argine presenta “Politico Poetico”, un progetto interno di “Così sarà! La città che vogliamo” dedicato all’ascolto delle nuove generazioni su argomenti cruciali come ambiente, lavoro, economia, disuguaglianze, città e comunità, pace e giustizia. Ospite d’eccezione l’autore e conduttore televisivo PIF.

Ultimo appuntamento della giornata sarà il dj set “La città che vogliamo”, curato da Kepler-452, che partirà alle 23.