Attuazione dei Piani per la Mobilità Ciclabile e Pedonale Emergenziale

L’emergenza “COVID-19” ha imposto, e continua ad imporre, di vivere in maniera differente la città e i suoi spazi, in particolare quelli destinati alle relazioni sociali. Queste esigenze sono state tradotte in due piani cosiddetti emergenziali dedicati rispettivamente alla mobilità ciclabile e a quella pedonale.

Per quanto riguarda la prima, il piano si basa sulla creazione di corsie ciclabili monodirezionali in carreggiata, sull’apertura delle corsie preferenziali al transito delle biciclette e su interventi di moderazione della velocità volti a creare percorsi promiscui veicolari e ciclabili in carreggiata con una segnaletica atta a evidenziare la presenza dei ciclisti. Riguardo alla pedonalità, si individuano due modalità come misura straordinaria per la tutela della pedonalità e della sicurezza: gli interventi a tutela delle attività commerciali e gli interventi a tutela della socialità, ovvero l’introduzione di nuove aree pedonali diffuse.
Il progetto finanziato dal PON Metro permetterà la realizzazione di corsie ciclabili emergenziali che interessano 10 km della rete del Biciplan e di interventi di pedonalizzazione in 5 aree urbane.