Sono state definite le date degli incontri aperti alla cittadinanza. I cittadini potranno partecipare in modo stabile alle decisioni che riguardano la zona di residenza, fare proposte, collaborare con altri cittadini e, in relazione ad alcune aree,  votare anche ciò che si preferisce. Ogni laboratorio di quartiere avrà, a seconda degli obiettivi, diversi percorsi partecipativi, sperimentando un modo nuovo di decidere la destinazione di risorse pubbliche.

Dopo una prima fase di ascolto e di incontro con circa 400 rappresentanti di associazioni, comunità delle zone interessate e la co-progettazione interna, e grazie al supporto metodologico del centro di ricerca Ces.Co.Com del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia dell’Università di Bologna, nel 2017 si sperimenteranno strumenti e approcci che proseguiranno anche negli anni successivi, arrivando a coprire tutto il territorio cittadino.

Ci saranno incontri diffusi nei sei quartieri della città dove poter segnalare, creare e far votare proposte per ogni quartiere, materiale informativo tradotto in 7 lingue, una campagna sui social media dedicata ai più giovani, siti web dove informarsi e prendere contatto con l’Ufficio per l’Immaginazione Civica, approfondimenti e dati a supporto per ogni quartiere, una piattaforma web dedicata alle proposte con il voto diretto per il bilancio partecipativo.

Per vedere le date e i luoghi degli incontri e per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il sito del Piano Innovazione Urbana.